Introduzione - Matrice

P.88: "Principessa negra, non è una brutta professione per una persona così poco scolarizzata.
ha come me".

p.103: "Nel frattempo, i piccoli Taka-Tuka neri si avvicinarono al trono di Pippi.
Per qualche motivo incomprensibile, immaginavano che la pelle bianca fosse molto più fine
di quelli neri, e quindi erano pieni di soggezione quanto più si avvicinavano a Pippi e Thomas e
Annika si avvicinò. Anche Pippi era una principessa. Quando si avvicinarono molto a Pippi
si erano avvicinati a lei, si prostrarono tutti insieme davanti a lei e chinarono il capo.
la fronte a terra.

P.117: "Siediti qui e impara (disse Pippi); allora forse un po' di erudizione si attaccherà anche a me. Non che io ritenga di averne bisogno, ma forse non puoi diventare una bella signora se non impari quanti ottentotti ci sono in Africa. (...) ma (...) se io (ora) ho appena imparato quanti ottentotti ci sono, e uno di loro si ammala di polmonite e muore - allora è stato tutto inutile, e io sono seduta lì e non sono una vera signora per bene". Ci pensò su. "Qualcuno dovrebbe dire agli Ottentotti di comportarsi in modo tale che non ci siano errori nei vostri libri di scuola", disse. P.202: Pippi decise finalmente di rimanere in Svezia (per ora...): "Sia come sia, papà Efraim", disse Pippi, "sicuramente è meglio per un bambino avere una casa vera e propria, e non navigare tanto per mare e vivere in capanne di negri. Non lo pensi anche tu?". "Hai ragione come sempre, figlia mia", disse Capitan Calzelunghe (...)".

P.16: "(...) Mentire è molto brutto", disse Pippi (...) "ma ogni tanto me ne dimentico, sai, come puoi chiedere a una bambina che ha una mamma che è un angelo e un papà che è un re negro, e che ha navigato in mare per tutta la vita, di dire sempre la verità? E a proposito", continuò, raggiante sul suo viso lentigginoso, "voglio dirvi che in Kenya non c'è una sola persona che dica la verità. Mentono tutto il giorno. Cominciano alle sette del mattino e non si fermano fino al tramonto. Quindi, se dovesse succedere che io menta, dovete cercare di perdonarmi e ricordarvi che è solo perché sono in Kenya da troppo tempo (...)".